- Apr 15, 2025
La Magia del Cucito a Mano: Le Basi per Partire Senza Intoppi
- Serenella Novi
- Cucito
- 2 comments
Ago affilato? Presente. Ditale sulla punta del dito? Pronto.
Il cucito a mano non è solo un passatempo zen, è un superpotere sottovalutato! Basta poco: un filo, un po’ di pazienza e due strumenti che sembrano semplici ma fanno la differenza. In questo post ti parlo proprio di loro – ago e ditale – i migliori alleati per iniziare (o migliorare) la tua avventura nel cucito a mano.
Non esiste un “unico ago” per tutto, ogni progetto ha il suo “compagno ideale”! Oggi ti guiderò alla scoperta dei principali tipi di ago, per scegliere sempre quello più adatto al tuo lavoro.
Tipi di Ago🪡✨
▪️Aghi Sottili: Perfetti per tessuti leggeri e delicati, come chiffon, voile o seta. Li sentirai "scivolare" facilmente!
▪️Aghi Spessi: Ideali per tessuti più robusti, come il jeans o la tela. Questi aghi sono pronti a sfidare anche le stoffe più coriacee.
▪️Aghi per Stoffe Elasticizzate: Un must per il jersey, il lycra e le stoffe stretch. Loro sono i tuoi alleati per cuciture che restano perfette anche con il movimento!
▪️Aghi per Pelle: Per i progetti più audaci e creativi! Questi aghi hanno una punta speciale per perforare la pelle senza danneggiarla, perfetti per borse, cinture e accessori.
Ma anche conoscere le parti principali di un ago è importante per la buona riuscita di ogni tuo progetto!
Un ago è composto da:
1. Testa
2. Cruna (il buco)
3. Stelo (gambo)
4. Punta
Gli aghi si distinguono in base al numero, in base alla lunghezza dello stelo e in base alla punta.
Un consiglio per partire?
Compra un assortimento di aghi universali (chiamati "sharp") che ti serviranno per la maggior parte dei tuoi lavori. Hanno punta affilata, lunghezza media e cruna arrotondata. Le misure vanno da 1 a 12. Prendi tutte le misure, tenendo conto che per iniziare utilizzerai la misura 5.
Compra poi un paio di aghi per il jeans e un paio per la pelle (dico un paio perchè se si rompe uno, che fai?)
Capisci che un ago è adatto al tipo di tessuto quando passa facilmente attraverso la stoffa ma non lascia buchi visibili nella trama (l'insieme di fili che formano il tessuto).
Ok, adesso. Il ditale. La risposta è: sì, va usato, se non vuoi riempirti le dita di buchi...e se devi lavorare in sartoria ;)
Una volta ho lavorato per un breve periodo in un negozio di abiti da sposa. La titolare, una sarta molto esperta, mi diceva sempre che "il ditale deve essere parte integrante del tuo dito: te lo devi scordare addosso anche quando devi andare in bagno".
Ok, forse è un po' troppo così. Sta di fatto che mi è capitato.
Allora, il fatto è questo: devi trovare un ditale che ti calzi a pennello perchè se è troppo largo, tanto vale che non lo usi.
Io ne ho uno di mia nonna, dorato, stretto. E' perfetto. Ma ti confesso, non sempre lo uso. Mi serve quando devo cucire una stoffa pesante come un jeans, o perforare la pelle.
Ma le mie dita sono abituate ormai da anni a cucire e non ho problemi a non usarlo. Per iniziare io ti consiglio di metterlo.
Ok, ma...
Su quale dito va messo?
Anche qui per esperienza ti dico: dipende da te. Cucire è un po' come disegnare. C'è una tecnica per tenere la matita (l'ago in questo caso), ma ognuno la adatta a come si trova più comodo.
La maniera corretta è quella di tenerlo sul dito medio o indice, ma puoi tenerlo anche sull'anulare. Dipende dal dito più comodo per te per spingere l'ago.
Io, per esempio, utilizzo il medio per le stoffe pesanti, ma se devo cucire velocemente qualcosa, utilizzo l'anulare.
Ora che sai come scegliere l'ago giusto e come usare il ditale, è il momento di mettere in pratica questi consigli! Se sei una principiante e desideri un aiuto più approfondito, il mio corso CucitoAmano ti guiderà passo dopo passo, dall'inizio alla fine e ti fornirà tutte le informazioni di cui hai bisogno per partire con il piede giusto.
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Ci vediamo nel prossimo post, dove parleremo sempre di cucito e/o modellistica per tutte le appassionate che non smettono mai di imparare! 💖
Grazie per essere stata con me fino alla fine.
✂️✨
Usa il ditale... Almeno tu! 😉
Serenella
2 comments
Ciao Serenella, ti ho scoperto solo qualche giorno fa e, dopo aver seguito alcuni dei tuoi corsi gratuiti, ci tenevo a farti i complimenti per il tuo modo di spiegare: chiaro, semplice e coinvolgente. Mi ha fatto venire ancora più voglia di imparare e di mettermi alla prova con il cucito. Sono una principiante, mi sono avventurata da poco in questa nuova passione e dopo aver provato un corso in presenza molto deludente ho deciso di proseguire cercando qualcosa di più valido online. Credo proprio che acquisterò il tuo corso Cucito in pillole. Riguardo a questo post sul cucito a mano volevo chiederti: che ditale posso usare considerando che ho le dita molto fini? Ne ho già acquistato di marchi diversi, tutti della taglia più piccola ma mi stanno comunque grandi. Grazie! ☺️
Ciao Jessica, grazie per il commento, mi fa davvero piacere leggerti 🤗✨ per quanto riguarda il ditale, ti direi di provare quelli della Prym in plastica, ce ne sono alcuni molto piccoli, ti basta vedere le misure 😊🤗